I medici che seguono Silvio Berlusconi, ricoverato dal 5 aprile al San Raffaele, comunicano le migliorie dell’ex premier.
Già dalla telefonata fatta ieri a Matteo Salvini, è stato facile notare un significativo miglioramento per Silvio Berlusconi. Una conversazione durata pochi minuti, ma dall’aspetto del tutto positivo. Difatti, dall’ospedale San Raffaele di Milano oggi giungono buone notizie che fanno ben sperare sulla salute dell’ex premier.
“Un lento ma progressivo miglioramento”
“Il quadro clinico del presidente Silvio Berlusconi appare in lento, ma progressivo miglioramento. Proseguono le cure e il monitoraggio delle funzionalità d’organo”, affermano nel bollettino medico di oggi, venerdì 21 aprile, i professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri.
Ricoverato nell’ospedale San Raffaele di Milano dal 5 aprile scorso, per una infezione polmonare nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica, Silvio Berlusconi ha trascorso il suo 17esimo giorno nel reparto di degenza ordinaria.
Pare abbia trascorso una notte tranquilla, segno positivo che fa ben sperare su una sua totale ripresa. Dopo essere stato trasferito in terapia intensiva domenica scorso, i nuovi risultati clinici sono un cenno di positività.